Cinquanta campane 

Le origini di Isuzu risalgono al 1916, quando il cantiere navale Ishikawajima di Tokyo aprì un'officina per veicoli adibiti al trasporto di persone. Nel 1937, l’azienda entrò a far parte del gruppo Tokyo Automobile Industries Inc. e iniziò a produrre veicoli diesel. Il marchio Isuzu è stato introdotto nel 1949 con la fondazione di Isuzu Motors Limited. Il nome Isuzu deriva dal giapponese e significa «cinquanta campane». Si tratta di un omaggio all'omonimo fiume che attraversa il luogo di pellegrinaggio di Ise in Giappone e che ha un significato speciale nella cultura nipponica. Il primo pick-up ISUZU è stato lanciato negli anni Sessanta. 

Dal Giappone al resto del mondo 

A partire dagli anni Settanta, Isuzu intensifica le sue attività internazionali e inizia a produrre veicoli all'estero. Sono stati stipulati accordi con aziende come General Motors, Subaru e Honda per la produzione di veicoli destinati a vari mercati. Isuzu si è affermata come produttore leader di veicoli commerciali diesel per impieghi medio-pesanti ed è riconosciuta a livello mondiale. 

Veicoli commerciali durevoli 

Nel 2002, il marchio ha posato una nuova pietra miliare con l’ISUZU D-Max. Il veicolo è stato lanciato prima nel mercato tailandese e poi in quello europeo e ha raggiunto numerosi record di vendita. Isuzu continua a puntare sull'innovazione e mira a rafforzare ulteriormente la sua posizione di leader mondiale nella produzione di veicoli commerciali e motori diesel. 

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